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1 maggio 2021 GARA INERREGIONALE 200-500-1000-2000 m Idroscalo di Milano
Rimorchiando un carrello al limite della sua capacità, all’alba di sabato 21 atleti, 3 allenatori e un accompagnatore sono partiti alla volta dell’Idroscalo di Milano per partecipare alle gare Interregionali.
Sullo stesso bus 2 generazioni di sportivi, i più grandi ed esperti insieme ai giovanissimi, alcuni di loro alla prima esperienza agonistica, ma tutti accomunati dalle stesse ambizioni e speranze. Ad aprire le danze è stato Wolfgang Naretto che alla sua prima gara ha portato a casa l’argento sui 200 m categoria Allievi B. Appena 4 minuti dopo il “più esperto” Federico Nicoli è bronzo sempre sui 200 m Allievi b, settimo posto per Luca Egor con un buon tempo. Il primo oro della giornata lo conquista Matteo Gnavi che, nel 200 m cadetti B realizza il migliore tempo. Di nuovo un fantastico oro per gli allievi B con il k4 200 m di Lorenzo Bruno, Guglielmo Grandi, Federico Nicoli e Wolfgang Naretto.
La giornata prosegue tra pioggia e rare schiarite con un bel quarto posto in un combattutissimo 200 m k1 allievi B di Taisa Iacob seguita a ruota da Alessandra Longo che riesce a conquistare il suo primo argento sempre sui 200 m allievi B.
Un altro argento lo porta a casa Maria Vittoria Bazzarone nei 200 m junior seguita dal k2 junior 200 m di Madalina Foca ed Emma Deandrea. Sotto la pioggia ormai scrosciante vincono l’argento gli agguerritissimi Pietro Bacchetta ed Emanuele Nicoli in K2 200 m allievi A. Oro anche questa volta per il k4 di Maria Vittoria, Emma, Martina e Madalina nei 500 m. A questo punto arriva la comunicazione dell’annullamento delle gare successive a causa della pioggia ormai decisamente troppo intensa. Simone Demuru, Gabriele Costa, Patrik Lazar, Giovanni Foresto, Emanuele Cencio e Lorenzo Zucca hanno anche loro completato le loro gare aggiungendo un gradino di esperienza al loro bagaglio.
Ad accompagnare la squadra anche Gabriele Casadei che ha conquistato numerose medaglie per la sua nuova squadra, la Polizia di Stato. Ma che tutti noi consideriamo e considereremo sempre un "nostro" atleta.